Otto anni, cieco da un occhio e in procinto di dover asportare l’altro. Così stava il cane Orsetto, uno scricciolo batuffoloso simil barboncino. I suoi proprietari a causa di quell’infermità erano decisi a farlo sopprimere con eutanasia. Una mano amorevole si è però tesa a salvare quell’esserino. Lo hanno accolto a Marcianise.
Non che lo spazio abbondi eh, ma per salvare Orsetto hanno allestito il bagno a mo’ di box e lì lo custodiscono e accudiscono al sicuro. Vivo. D’altronde non avevano altri ambienti da potergli mettere a disposizione. La storia è raccontata su Facebook da Balzoo Marcianise – Rifugio Fido Amico Mio.
“Come una vecchia scarpa, che forse poteva essere aggiustata, così è stato per te Orsetto mio”, recita il post dedicato al cagnolino. “Ma un cane cieco non serve, dà fastidio ed ecco che pronuncio la tua condanna a morte”. Orsetto è al sicuro: “Vi risparmio il terrore e lo spavento che ha avuto mentre cercavo di tranquillizzarlo accarezzandolo dolcemente”. Poverino, adesso è salvo.