In anticipo per il suo appuntamento al centro commerciale di Easley, in Carolina del Sud, April entra nel canile lì vicino per visitare gli ospiti pelosi. Lei e la sua famiglia il loro cane, Buddy, lo hanno perduto due anni fa e a nulla era valso un anno di ricerche a tappeto con ogni mezzo. La nostalgia del quattro zampe è tanta, e un giretto nel canile Greenville Animal Care non può che dare un po’ di conforto. Finché, in un box… Buddy! Proprio lui! April non crede ai suoi occhi. Il cuore balza in gola.
Scappa via come avesse visto un fantasma ma solo per andare ad avvertire il marito e tornare sul posto insieme a lui, per avere anche il suo parere. E quel musino pareva proprio Buddy. Lo hanno chiamato, ha iniziato a saltare. Poi è rimasto un po’ timido. Poi si sono parlati con le frasi dell’intimità delle coccole. Un lessico familiare che ha fatto sciogliere il cane in un brodo di giuggiole, testimoniando che sì: quel biondino nel box era davvero Buddy.
La bella storia, raccontata da Fox Carolina nel 2016, in poco tempo fece il giro dei social. Nessuno sa cosa abbia fatto e come abbia vissuto Buddy in quei due anni di assenza. Al Greenville Animal Care era arrivato solo una settimana prima, dopo essere stato trovato randagio nella città di Spartanburg, a un’ora di auto dal canile. E adesso è a casa con la sua famiglia ritrovata.