“Tu mi dai la mia palla arancione, e io ti aiuto a salvare le orche dall’estinzione”. Beh è un buono scambio quello che propone il cane Tucker. Il mix labrador nero è stato il pioniere dei cani capaci di fiutare gli ormoni delle orche femmine incinte, indicandole agli scienziati che poi così possono seguirle e aiutarle a portare al termine la gravidanza.
Protagonista indiscusso della spedizione scientifica a bordo della nave da ricerca Moja al largo delle Isole San Juan, in Canada, Tucker ha un fiuto infallibile nel suo target. Ormai di fatto è lo zio peloso – e inconsapevole – di un nutrito branchetto di bebè pinnati.
A pensare all’impiego del cane in questa singolare attività sono stati i biologi marini, chiamati a scongiurare il rischio estinzione dei grandi mammiferi acquatici soprattutto nell’oceano Pacifico. Lì di orche ne nascono sempre di meno. Motivo? Come conferma uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Plos One, il guaio è la carenza di salmone di cui i maestosi cetacei bianchi e neri si nutrono e da cui ricavano i grassi necessari a portare a buon fine la gestazione. Ma ora c’è zio Tucker coi suoi colleghi.