Il veterinario l’ha guardata negli occhi, l’ha vista scodinzolare tranquilla e fiduciosa e non ce l’ha fatta. No, niente eutanasia per Stella, la setterina di 15 anni la cui anziana proprietaria gli aveva chiesto l’iniezione letale adducendo gravi motivi familiari. Il veterinario non ha potuto, e ha risparmiato la vita alla cagnolina chiamando per lei i volontari di Mondocane Italia.
Proprio l’associazione romana racconta attraverso i social la storia travagliata di Stella, con un appello che sa di speranza: “Abbiamo un sogno e vogliamo inseguirlo”, scrivono i volontari sotto le immagini della splendida cagnolina bianca e nera.
“Risparmiata dall’eutanasia all’ultimo secondo dal tavolo del veterinario (onesto) che davanti alla richiesta della fatidica iniezione dell’anziana proprietaria per gravi problemi familiari – racconta il post – davanti alla suo muso sereno e scodinzolante si è rifiutato e ci ha avvisato. Ci siamo così presi carico di questa creatura di 15 anni, fatto un check-up completo clinico da cui ne esce come un cane in ottima salute, come infatti si dimostra”.
Voglia di famiglia
“Stella ha 15 anni, è un cane da focolare, adora poltrire e fare ‘famiglia’. Devota e serena, è equilibrata grazie alla vita di casa che ha sempre condotto. Proprio nella fase più tenera e delicata del suo percorso si è trovata quasi a dover morire senza colpa. La stiamo ospitando a titolo gratuito e ci commuove il suo enorme senso di famiglia, una compagnia casalinga discreta ed affettuosa che ha davvero pochissime misurate esigenze ma anche ancora quel guizzo di energia e gioia come una cucciola”.
15 anni possono non essere un sipario: “Ha ancora del tempo di qualità da dare. Stella merita di accompagnare ancora un focolare domestico con fedeltà e con la sua delicata presenza“, assicurano i volontari. Tra l’altro è in perfetta forma: vaccinata, sterilizzata e microchippata, con tanto di cartella clinica e controlli appena effettuati. Ha già sconfitto la fine. Ora ha bisogno di un nuovo inizio.