“Oggi, dopo giorni mesi, anni… oggi 04 giugno 2021 oggi c’è un grande sole fuori, ma soprattutto dentro. Oggi giustizia per Rocky è stata fatta”. Così su Facebook Jessica Giannetti, la familiare umana del cane Rocky, ha salutato la sentenza con cui il tribunale di Grosseto ha condannato 5 persone per la morte del quattro zampe.
Era marzo 2018, e il cane labrador fu ucciso da un colpo di fucile nella cava gessi di Roccastrada. I 5 imputati erano accusati uno di essere l’autore materiale del gesto, gli altri di averlo aiutato. Secondo le ricostruzioni, avevano cancellato le tracce di sangue affinché la facesse franca.
Non è andata così. La giudice Laura Previti ha condannato tutti. Sei mesi di reclusione con la condizionale e risarcimento per la parte civile a chi sparò, tre mesi per gli altri con pagamento delle spese processuali. Durante il dibattimento è emerso che il cane aveva carattere mite, e veniva impiegato per la pet therapy con disabili o vittime di violenze.