Una donna mentre guidava nota qualcosa sul ciglio della strada, ma non riuscendo a capire di cosa si tratti, ferma il veicolo e quello che le si presenta davanti è un povero cane anziano con la mascella slogata, leggermente ricurvo sulla schiena ed impaurito. Il cane era affamato e stava rovistando sul ciglio della strada in mezzo a della spazzatura in cerca di qualcosa da mangiare
Il cane era visibilmente anziano e incapace di interagire con la donna, per la troppa paura. Questo le ha fatto subito pensare che il cane avesse vissuto la sua intera vita in quelle condizioni di randagio, arrabattandosi per un pezzo di cibo dalla strada. Ad aggiungersi a questo scenario, arriva un temporale e la donna, avendo paura che il cane possa spaventarsi dei tuoni, si affretta a cercare di farlo salire nella sua macchina per portarlo in qualche rifugio. Non poteva lasciarlo lì, solo, distrutto e affamato.
Con un dolcetto riesce a farlo salire in macchina e portarlo al rifugio più vicino. Al povero cane gli viene dato il nome di Mowgli, perché proprio come il protagonista de “Il libro della giungla” era cresciuto in mezzo la vegetazione da solo con le sue forze senza una mamma e un papà veri a fargli da guida.
Mowgli è stato affidato alle cure di “Howl Of A Dog” e all’inizio non mangiava nemmeno subito gli snack che i volontari gli davano perchè troppo abituato a conservare il cibo “per dopo”. Il povero Mowgli aveva patito così tanto la fame che era abituato a seppellire i dolcetti.
Oggi Mowgli ha una famiglia e si trova in Germania!