Questione di ore. Il cane pastore belga malinois di nome Hermes, 18 mesi appena, era stato abbandonato. Nessuno lo voleva. Per lui era stata programmata l’esecuzione: eutanasia. Sarebbe morto se il rifugio Les Amis des bêtes non gli avesse aperto le porte proprio all’ultimo tuffo. Ma ottenuta una seconda possibilità, il cane Hermes l’ha usata a pieno per riscattarsi. E’ diventato un cane gendarme.
Al suo arrivo in rifugio a Royan, nella regione francese Charente-Maritime, infatti, il cane attira l’attenzione di Didier. Lui nota subito l’eccezionale attitudine del quattro zampe a imparare in fretta e bene qualunque cosa. Intelligentissimo, coraggioso e determinato secondo le caratteristiche della sua razza, il pastore belga è spesso arruolato da eserciti e forze dell’ordine.
Ecco dunque che per Hermes si apre un carrierone in uniforme. In breve Hermes è divenuto gendarme, con tanto di matricola. Fa parte di una unità cinofila e lavora al fianco di un conduttore che lo ama e lo rispetta. Dopo i primi mesi di formazione, sarà in prima linea nella ricerca di dispersi o di stupefacenti. Da cane avviato all’ultimo miglio, Hermes è divenuto un membro importante della società e al suo servizio. Un bel riscatto.