Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Storie

Salvata dal mattatoio in Cina già senza zampe, la sua seconda vita è americana



Non sono arrivati appena in tempo, ma un po’ dopo. Quando la dalmata di 8 settimane è stata sottratta al macello cinese, avevano già venduto a un ristorante le sue zampe anteriori che quindi le erano state amputate, così come un pezzo di coda e le orecchie. Rimaneva però tutto il resto della dolcissima cucciola chiamata poi Emma Roo e la cui vita è stata salvata davvero in extremis dal mattatoio di Xi’An.

L’associazione che è riuscita a liberarla la ha ricoverata in un rifugio di Pechino. Era il 2017 e la cucciolotta, guarita nel corpo dalle ferite ma ancora davvero molto traumatizzata, venne adottata. Certo un cane con questi trascorsi non è di semplice gestione. Così, proprio con questa scusa, la piccola Emma Roo è stata di nuovo abbandonata in canile dopo due anni di vita in famiglia. Un ulteriore trauma, per la povera cagnolina.

La sua triste storia è rimbalzata sui social media fino ad arrivare al Dalmatian Rescue in Florida, negli Stati Uniti. Qui, la svolta. A innamorarsi di lei è stata la 27enne Misha Rackcliff Hunt che ha voluto adottare Emma Roo. Il volo verso l’America, poi la nuova vita finalmente fatta di amore, protesi per aiutarla a camminare e carrellini per correre.

Adesso Emma Roo ha davvero una vita come si deve. Con tante paure, ancora, ma anche con tanta tenerezza che certo l’aiuterà a superarle. Nelle foto con la sua nuova amica umana sfoggia un gran sorrisone. E se lo merita tutto. I media americani, come il DailyMail, fanno tutti il tifo per lei.

Leggi anche:

Il coyote entra in giardino e assale il cane. Lo salva il colpo di genio della proprietaria

Monica Nocciolini

Sammy e sua sorella indicono una raccolta fondi: due cani offrono coccole in cambio di una donazione per pagarsi il veterinario!

aggiornamenti

Veleno nel giardino privato, un cane è morto e l’altro grave

Monica Nocciolini

Il cane si spaventa del temporale, il bimbo lo va a consolare nell’angolino

Monica Nocciolini

In un rifugio del Missouri i bambini leggono fiabe ai cani, per non farli sentire soli 

Michele Urbano

“Mi sento di somigliare più a loro che agli esseri umani”. In ricordo di Maurizio Costanzo 

Michele Urbano