Per chi ama gli animali, non c’è esperienza più bella e appagante che fare il volontario in una struttura come un canile, un rifugio o un’associazione che lavora per la loro protezione. Innanzitutto, come ogni forma di volontariato, si tratta di un atto di amore incondizionato e necessario. Per tutte quelle persone che non riescono per vari motivi a dedicare delle ore direttamente agli animali, ma hanno a cuore tutti i pelosi ospiti dei canili e dei gattili, si possono organizzare eventi di beneficienza. E con questa doverosa premessa vogliamo segnalarvi una bella storia piena di amore, quella di un ragazzo disabile di Catanissetta, Alessio Limuti di 30 anni che per il suo compleanno ha deciso di organizzare una festa di beneficienza e di donare il ricavato ai volontari che accudiscono gli ospiti dell’Oasi dei Pelosetti. Alessio è affetto da tetraparesi spastica (è una forma di paralisi parziale che interessa i muscoli volontari di tutti e quattro gli arti associata a deficit della sensibilità) ma ama follemente gli animali e nonostante la sua disabilità desidera tanto prodigarsi in qualche modo per loro. Soprattutto per i cani randagi del territorio che, spesso subiscono avvelenamenti e abusi di ogni tipo. La serata si è svolta il 20 di Novembre in una pizzeria della città di Caltanissetta con tanti amici che appoggiano la causa animalista e allietata da ben due gruppi musicali. Alessio si dichiara felicissimo di aver contribuito a realizzare questo bellissimo progetto grazie al quale tanti cani saranno aiutati a trovare una famiglia. Giovedì 5 Dicembre 2019 presso la sala convegni del centro servizi cooperativa ETNOS è stato consegnato il ricavato della serata di beneficienza. L’importanza dell’aiuto non si misura in ore o in attività svolte, ma nel desiderio di far del bene, facendolo bene. BRAVO ALESSIO. L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo. (Sofocle)