Era tutto pronto, dopo sofferenza, paura e solitudine, finalmente questo cagnolino avrebbe dovuto avere una famiglia per la VITA. Una casa con un papà e una mamma che si prendano cura di lui, ma così non è avvenuto. Vicente, questo il nome che i volontari colombiani hanno affidato a questo cucciolo, non ha trovato quello che cercava e nei suoi occhi si legge la delusione e la tristezza.
I cani sentono tutto e probabilmente il cucciolo ha capito che il suo umano non sarebbe mai venuto a prenderlo. Oltre la delusione del cane, la rabbia dei volontari che ricordano a tutti il motivo per il quale il processo di adozione è così severo: proprio per evitare questi spiacevoli inconveniente che non fanno bene a nessuno, tanto meno ai cani.
L’iter di adozione non è facile ed è un iter lungo proprio per mettere le persone nelle condizioni di poter comprendere che un cane è un essere vivente, non un giocattolo. Sapersene prendere cura esula dalla semplice” voglia di avere un cane a casa”. Il cane non è un giocattolo da prendere e mollare quando non si ha più voglia di avere tra i piedi.
Ci auguriamo che Vicente possa provare la gioia di avere una famiglia e che la vita gli faccia finalmente un regalo meritato!