L’ha puntata appena partita dalla mano della sua giovane proprietaria. L’ha fissata e attesa a bocca aperta e hop: il cane Jett è riuscito a prendere al volo la pallina con la bocca. Incidente: la palla gli è rimasta incastrata nella gola, così il pastore tedesco a soli 3 anni rischiava di soffocare.
La telefonata della ragazza alla madre, la corsa di quest’ultima a casa e il tentativo di estrarla lei stessa dalla gola di Jett andato a vuoto hanno spitno la signora Teresa Perkins a imboccare un’autostrada della Virginia per trasportare di filato il suo adorato cucciolone dal veterinario.
Tutto il mondo è paese, ed ecco il cantiere. Col cantiere l’ingorgo. Teresa e il cane Jett sono bloccati nel traffico. Il respiro del pastore nero era ridotto a un rantolo. La donna ha iniziato a pigiare sul clacson finché qualcuno ha capito che quello strombazzìo era una richiesta di aiuto. Si sono avvicinati tre operai edili. Uno di loro, Cavaja Holt, ha messo una mano nella gola del cane ed è riuscito ad estrarre il corpo estraneo.
Non è bastato: per salvare il cane sono serviti anche massaggio cardiaco e respirazione bocca a muso, perché il quattro zampe era andato in arresto. Ce l’hanno fatta! All’improvviso un gran respirone e Jett era tornato sulla terra. Il viaggio dal veterinario è proseguito fino a destinazione, ma a quel punto il medico ha solo constatato che il cane era fuori pericolo. Mai più e mai poi lo lasceranno giocare con una pallina, questo è certo.