E’ stata un’operazione pericolosa e spericolata, quella condotta dai vigili del fuoto del nucleo Speleo Alpino Fluviale (Saf) completamente a strapiombo sul mare. E’ lì che un cane era precipitato, scivolando giù rovinosamente per oltre 20 metri.
Il quattro zampe stava passeggiando col suo proprietario. Insieme stavano facendo un’escursione. Percorrevano il sentiero Rilke a Duino Aurisina, in provincia di Trieste, quando il cane è finito di sotto al precipizio. Venti metri più giù la parete fa una sorta di terrazzino. E’ uno spazio angusto e a picco sul mare, ma sufficiente per arrestare la scivolata del cane.
Lì via terra non si arriva. I vigili del fuoco si sono dovuti calare con le corde fino ad arrivare al punto in cui il cane era rimasto bloccato, rimanendo tutto sommato in buone condizioni. Gli esperti lo hanno recuperato e riportato sul sentiero. Lì ad attenderlo, trepidante, c’era il suo proprietario che ha potuto riabbracciarlo e riportarlo a casa.
Un salvataggio a picco sul mare. L’intervento dei #vigilidelfuoco #oggi sul sentiero Rilke a Duino Aurisina (TS) per recuperare un cane che durante una passeggiata con il suo padrone era precipitato in dirupo #salvataggiquotidiani #12novembre pic.twitter.com/W7DLFKkWzH
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) November 12, 2021