Ci sono cani per i quali l’arrivo in canile rappresenta davvero una rinascita: Elegance è tra questi. La sua storia comincia con la segnalazione di alcuni cittadini di Macherio, nella provincia di Monza e Brianza, sulla presenza di un cane recluso in un pezzo di giardino, spesso senzané cibo né acqua. Il povero animale passava le sue giornate ad abbaiare, quasi a chiedere aiuto.
A raccontarne la vicenda è la sezione provinciale di Enpa con un comunicato stampa. Proprio loro, infatti, col loro Gruppo Antimaltrattamento sono intervenuti per le verifiche del caso. Una volta sul posto eccola: “Un cane – scrive l’Ente – una bellissima meticcia di lupoide, molto, molto spaventata. Nella sua ‘prigione’, una vera discarica di mobili e di cianfrusaglie varie più che un giardino, solo una ciotola d’acqua molto sporca e numerose deiezioni”
Dal contesto gli operatori hanno facilmente dedotto che “l’animale non usciva mai di lì”. Avvicinarla per una prima valutazione non è stato semplice. La cagnolona era spaventata: “Appare trascurata ma in buone condizioni fisiche e con tutti i segni della deprivazione sensoriale”, rilevano i volontari. La proprietaria, raggiunta, ha tentato di giustificarsi promettendo infine di avere da lì in poi miglior cura del cane.
Un nuovo sopralluogo dopo qualche tempo, però, “conferma che il cane è ancora nelle medesime squallide condizioni e il recinto sempre sporco“. A quel punto la cagnolona viene presa e portata in canile. E qualche volta il canile fa bene. Intanto la quattro zampe ha un nome: Elegance.
“Appena messa la zampa nella struttura è letteralmente rinata. Evidentemente, a confronto della sua prigione-giardino il canile, con acqua fresca a disposizione, passeggiate, due pasti abbondanti al giorno e, soprattutto l’affetto dei volontari, è meglio di un hotel a 5 stelle”, scrive Enpa nel suo comunicato.
E migliora anche il carattere: “Da cane schivo e spaventato, in pochi giorni Elegance si trasforma e diventa una simpaticissima cagnolona che, anche per la giovane età (è nata a gennaio 2018) gioca e corre come una matta e sembra quasi sorridere alla nuova vita“. E’ pronta: per lei Enpa ora cerca una famiglia.