Con i suoi 24 anni suonati il cane Maximus è tra i cani più vecchi al mondo. Il suo segreto? Probabilmente la dieta disinvolta, diciamo così, con ruberie di toast e kebab direttamente dalla tavola dei suoi proprietari Lisa Hezzell e Rick Winter. Loro lo adorano, lo lasciano anche dormire nel letto. Anche perché prima che arrivasse nella loro famiglia a Cleethorpes, in Inghilterra, la vita non gli ha risparmiato sofferenze.
Nella sua prima casa, infatti, Maximus veniva costantemente maltrattato, tanto che il cane è stato portato via da lì. Picchiato con una mazza da baseball il cane – mix tra Bull Terrier inglese e Staffordshire – era giunto dai veterinari con alcune costole rotte e la gola rovinata da qualcosa di acido che evidentemente gli veniva somministrato. Ancora oggi, Maximus non abbaia: riesce a emettere dei suoni simili a grugniti di maiali.
Risolti i problemi di salute che hanno richiesto anche la ricostruzione chirurgica del muso, per il cane si sono aperte le porte del rifugio The Ark Animal Rescue. Qui è iniziata la riabilitazione dello spirito, non ancora del tutto completata: quando Maximus sente parlare con accento dello Yorkshire – quello dei suoi primi proprietari – è ancora terrorizzato.
Per il resto è felice. Lisa e Rick fanno di tutto perché si goda la vita. Una lunga vita, con cui Maximus insidia il record del quattro zampe australiano Bluey, scomparso nel 1939 con sulle spalle 29 primavere e 5 mesi. Lisa e Rick già guardano al libro dei Guinness. Intanto la storia del cagnolone nero coi mustacchi bianchi rimbalza sulle testate online come il Dailymail.