Era solo, chiuso in una cava, terrorizzato ed affamato: questa è la storia di Paul, un cagnone marrone, un meticcio di due anni e mezzo, trovato in Puglia. Ora Paul è in canile, ma nulla è cambiato per lui perché è ancora in cerca di adozione.
Questa triste storia ci viene raccontata da delle volontarie di un’associazione del territorio che hanno ritrovato il povero cane rannicchiato in un angolo a fissare il vuoto. Paul teneva il muso fra le sbarre e non si muoveva perché era letteralmente terrorizzato.
Dopo il recupero, Paul è stato poi portato in un canile e piano piano ha iniziato ad ambientarsi, seppur con molta difficoltà. Come biasimarlo? Come recuperare la fiducia nel mondo e negli umani dopo una storia così? Nonostante la sua giovane età infatti, questo cucciolone ne ha già vissute di tutte i colori: malnutrizione, trascuratezza e probabilmente anche maltrattamento in quanto Paul trema ancora al minimo rumore, spaventandosi notevolmente.
Purtroppo il tema dell’abbandono è ancora del tutto attuale e moltissimi amici a quattro zampe cercano casa. Grazie alle molte associazioni, come ad esempio l’Enpa, è possibile recuperare questi poveri angeli e cercare di dargli una vita dignitosa, ma tanto è ancora da fare: tanto per cominciare educare le persone al rispetto degli animali e ancora, incentivare le adozioni dai canili rispetto l’acquisto di animale.
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