Quella che vi raccontiamo oggi è la storia di Nerino, un cane randagio di Caltanissetta, e di Mario, un pizzaiolo della zona.
Nerino era nei pressi della pizzeria di Mario, in via Pietro Leone, con lo sguardo visibilmente sofferente. Quando Mario gli si è avvicinato ha capito subito che bisognava intervenire.
Di fatti, ha portato il povero cane da un veterinario, il quale gli ha diagnosticato una brutta ernia, da operare immediatamente.
L’uomo avrebbe potuto tranquillamente lasciarlo in un rifugio, o persino voltarsi dall’altra parte, disinteressandosi dello stato di salute di Nerino.
Invece ha preferito adoperarsi per farlo guarire, temendo che, essendo il cane abbastanza anziano, non ce l’avrebbe fatta a sopravvivere.
ll cane è infatti completamente guarito, ma vi è di più.
L’uomo ha deciso di portarlo a casa con sè e di occuparsi di lui per sempre.
“Adottare un cane è un atto di grande altruismo ma pure di amore per sé stessi, vista la gioia immensa che sanno donarci, e per gli animali che possono scorgere un posto sicuro dove stare” ha sostenuto Mario nel suo appello.