Disidratata, denutrita, con diversi problemi motori ed evidenti trascorsi di disagio che ne facevano un cane schivo, triste e insicuro: così Mocha era arrivata al rifugio. Nessuno la adottava. Così, al Rowan County Animal Shelter di Salisbury, in North Carolina, per lei si preparava l’ultimo miglio verso l’eutanasia.
Ma proprio a un soffio dalla sorte fatale, nell’ultima settimana nel braccio della morte del canile, ecco la svolta. Una volontaria del Freedom Farm Rescue non si è rassegnata e ha postato su Facebook una lettera di Mocha che è presto diventata virale, assicurandole un’adozione e quindi la salvezza. Eccola, la letterina che ha aperto tanti cuori:
Cari Umani, mentre mi siedo qui nel braccio della morte completamente sconfitta, spero che i miei cuccioli avranno una vita migliore della mia. Mi siedo qui, sono così spaventata… da sola in attesa dell’eutanasia. Vedi? Ho solo un anno. Non ho avuto una bella vita … Gli umani non sono stati gentili con me. Sono così magra ma amo mangiare. Ho cercato di essere coraggiosa per le mie foto oggi, ma non sono riuscita nemmeno ad alzarmi. Ho tentato, le ragazze che erano con me lo sanno. Per favore, provate a pensare di adottarmi e darmi la possibilità di una vita serena. Ma per favore sappiate che potrei impiegare un po’ a sciogliermi perché ho tanta paura.
La dolcezza del messaggio, quel pitbull ripiegato su se stesso con gli occhi bassi… il post ha fatto centro. Le richieste di adozione sono arrivate a pioggia e, tra di esse, è stata selezionata quella di un signore molto paziente. Ci sono voluti mesi prima che Mocha riuscisse a fidarsi e a socializzare. Oggi, però, ha una vita normale: è felice, corre e gioca, è affettuosa e fiduciosa come ogni cane merita di potersi sentire.
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