“Sto morendo. Vi prego, prendetevi cura della mia cagnolina Laika“: con questo appello lanciato dal signor Alvaro che si trovava in ospedale nasce una storia delicata di amore e devozione che ha commosso prima Siracusa che ne è stata teatro e poi via via tutto il mondo del web. Sì perché il signor Alvaro purtroppo effettivamente poi è morto, ma a raccoglierne il desiderio di sapere sistemato il suo cane ci ha pensato la presidente della Lega Antispecista, Ilaria Fagotto.
La donna ha raccolto e accolto la cagnolina. Poi però ha fatto di più: “Stamattina – raccontava il 25 settembre 2021 dal suo profilo Facebook – ho portato Laika al funerale del suo amato proprietario. La chiesa era gremita di gente, c’era tutto il quartiere”. E tutti i presenti non hanno potuto trattenere la commozione quando la piccola Laika ha fatto il suo ingresso in chiesa per prendere parte alla funzione.
La foto con cui Ilaria Fagotto accompagna il suo racconto mostra Laika che si affaccia alla bara del signor Alvaro, in quel momento ancora aperta, col musino scosso dal dolore e dall’incapacità di realizzare il distacco. E’ stato lo stesso sacerdote a riconoscerla e invitarla a entrare, proprio dal microfono.
Un amore incrollabile
“Si avvicina alla bara mettendo le zampe sopra ed annusa, si ferma a guardare la moglie del signor Alvaro, ha capito, e si dirige verso di lei, che la riempie di coccole. Nel frattempo – racconta ancora Fagotto – gli impresari delle pompe funebri hanno posizionato il feretro in un angolo della chiesa, e prima di sigillarlo chiedono ai presenti se vogliono che lo aprano l’ultima volta. Laika sta uscendo con Palmira, ma appena vede la bara aperta si avvicina, e si mette con le zampe dentro”.
Poi la chiusura definitiva della cassa, i sigilli, il carro funebre che trasferisce la salma al campo santo. Laika si affaccia anche lì. E’ il saluto definitivo. D’ora in avanti non sarà sola, ma sarà senza Alvaro.