Questa storia che stiamo per raccontarvi è una testimonianza reale di una donna dal cuore grande che vuole lanciare un appello importante a tutti coloro che hanno perso un cane e pensano di non riuscire ad averne un altro.
Chi ama gli animali, ha un animo sensibile e impara a vivere con loro in armonia, per tutta la vita. Quando un animale entra nella nostra famiglia, ne diventa un membro effettivo, crescendo, gioendo e soffrendo con noi. I cani specialmente, riescono a immedesimarsi con i propri umani, dando il loro meglio per aiutarci nelle difficoltà. Viceversa, quando è un cane ad ammalarsi e lasciarci, gli esseri umani ne possono soffrire fino alla depressione. C’è che della morte del proprio cane ne fa una malattia e sceglie di non soffrire più così nella propria vita, promettendosi di non prendere mai più un animaletto con sé.
Silvia, (@depace.silvia su Instagram) la protagonista della nostra storia, ha scelto di dare a noi di Dog.it la sua testimonianza, lanciando il suo appello a tutti coloro che hanno perso un amico speciale e che non hanno intenzione di soffrire ancora.
“Non sprecare l’amore che puoi dare ad un altro cane meno fortunato”
Silvia racconta quando sia fondamentale non smettere di amare, nonostante la sofferenza della morte del proprio cane. Lei lo sa bene, perché dopo 14 anni, la sua “Maya” si è spenta e la sofferenza che la perdita le ha arrecato, è stata immensa.
Silvia si era promessa di non soffrire mai più così, ma poi qualcosa è cambiato: nella sua vita è arrivata Coffee, una meravigliosa cagnolina proveniente da un canile del Sud.
Coffee le è “apparsa” come un segno del destino, come primo post su Facebook, dopo che Silvia, al mare con le sue figlie, ha avuto un pensiero per Maya. Si trovava in spiaggia quando due farfalle le si sono poggiate sulla spalla, in quel luogo di divertimento e relax, Silvia ha avuto un malinconico pensiero per Maya. D’altronde in quel luogo ci andava spesso con lei.
Subito dopo, su Facebook, la foto che vedete qui sotto: un musetto nuovo, che le ricordava la sua piccola Maya.
Un musetto in cerca di aiuto. Era quella che sarebbe diventata “Coffee”.
Silvia ha adottato Coffee senza esitazioni, sostenendo che fosse un segno che il suo amore per Maya doveva proseguire, aiutando un altro cane in difficoltà. Per questo sottolinea poi l’importanza dell’adozione, rispetto all’acquisto di un cane.
Oggi Silvia e Coffee sono un’inseparabile coppia e vivono felici e le ringraziamo per questa meravigliosa storia.
Photo credits: depace.silvia ; Associazione amici del cane Latina FB