Questa è la storia tristissima di Elsa, una cagnolona di Dogo argentino, utilizzata nel corso della sua vita come fattrice, tenuta a catena e poi abbandonata quando non serviva più.
A causa della sua conformazione fisica, anche quando arrivò nel quartiere romano in cui si era stabilita, continuò a subire percosse e umiliazioni.
Ciò che Elsa sapeva fare era fuggire, fuggire persino da chi voleva avvicinarla per offrirle un rifugio sicuro.
Dopo tantissimi tentativi, tuttavia, i volontari di un canile di Roma sono riusciti a ottenere la sua fiducia. E’ partita subito la condivisione sui social della sua storia e delle sue immagini, finchè un bel giorno arriva il momento tanto atteso e desiderato per Elsa: essere semplicemente amata!
«Elsa era terrorizzata dalla sua stessa ombra e con un orecchio massacrato dalle botte che ha preso. L’ho trovata attraverso un annuncio su Instagram, esattamente su una pagina di volontari che recupera cani in tutta Italia. Ero andata a vivere da sola da poco e sapevo che i miei genitori desideravano adottare un altro cane. Appena ho letto la sua storia me ne sono subito innamorata, sapevo che sarebbe stata l’aggiunta perfetta alla mia famiglia», racconta Andrea, colui che ha inviato la richiesta di adozione.
Prima però di stabilirsi definitivamente a casa sua, Elsa ha affrontato un percorso di graduale transizione presso una pensione casalinga, poichè si temeva potesse scappare anche da lì, e così, dopo 10 ore di viaggio, è arrivata a casa di Andrea.
Quando arriva a casa di Andrea, Elsa a malapena cammina, si sente terrorizzata da qualsiasi ombra e movimento. C’è ancora qualche problemino da risolvere, è una cagnolina spaventata e timorosa, ma grazie all’amore di questa meravigliosa famiglia tutto passerà.