Quella che vi raccontiamo oggi è una storia davvero triste, che ha come protagonisti una coppia di Faenza e il loro cane.
I due avevano deciso di abbandonare il loro peloso un mattina del 18 dicembre 2017, e lo hanno fatto così, senza pensarci troppo su, al lato di una strada qualunque e in pieno inverno, quando fuori c’erano temperature più che gelide.
Fortunatamente, i volontari della sezione di Faenza lo hanno visto e subito lo hanno portato dal veterinario. Le condizioni del cane, che nel frattempo è stato soprannominato Calippo, erano apparse fin da subito gravi, ma non gli hanno impedito di riprendersi completamente.
In questi giorni è arrivata la sentenza che tutti aspettavamo, soprattutto l’ENPA di Faenza che a tal proposito aveva deciso di costituirsi parte civile.
Il Tribunale di Ravenna ha pertanto condannato la coppia alla pena di cinque mesi e 15 giorni di reclusione ciascuno, oltre al pagamento di 2.500 euro a titolo di risarcimento del danno.
“E’ una sentenza importantissima – ha affermato Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – perché grazie alle indagini dei Carabinieri e alla collaborazione dei cittadini sono stati individuati i responsabili, cosa che purtroppo non avviene facilmente nei casi di abbandono. Questa condanna per maltrattamento, purtroppo non vi è stata prova provata del reato di uccisione di animali per il fratellino morto, è molto importante perché ricorda ancora una volta che abbandonare gli animali è un reato e chi compie gesti orribili come questo deve rispondere anche di fronte alla legge e prendersi le conseguenze penali. Un monito per tutti in vista dell’estate, periodo che purtroppo continua ad essere il più gettonato per gli abbandoni degli animali, non solo cani ma anche tanti gatti e conigli”.
Fortunatamente oggi Calippo ha una famiglia che lo adora ed è molto felice di vivere con i suoi nuovi umani.