Era la storia più triste, ma per Shorty, questa si conclude come una favola a lieto fine. Lui, un Pitbull abbandonato, non aveva mai trovato casa, passando la sua vita dietro le sbarre di un canile.
Shorty ormai era diventato bianco sul musetto e le zampe iniziavano a fargli male.
I cani invecchiano proprio come le persone, ma restano sempre degli eterni bambini, in cerca di cibo e coccole.
Ha trascorso quasi tutta la vita in canile, e per i volontari che gestiscono il Monte Contessa, un canile genovese, era ormai parte della famiglia. Finalmente per lui è arrivata nei primi giorni dell’anno, una richiesta di adozione.
La possibilità di dare a Shorty, finalmente, una casa calda e una vita fatta di coccole e amore era arrivata.
Siamo contenti per questo meraviglioso cane e speriamo possa godersi il resto della sua vita.
Photo credits: Genova 24