Per non farla sentire diversa. Per farla sentire meno sola. Per un segno del destino. Per tutti questi ed altri motivi una madre del Minnesota ha scelto di adottare con la figlia Avery di 15 anni un cane con la stessa patologia cardiaca da cui è affetta la ragazza. Dopo 4 ore dalla sua nascita, Avery aveva dovuto iniziare la sua battaglia per la vita.
Operata d’urgenza, la neonata soffriva di stenosi polmonare. Oggi l’adolescente conduce una vita quasi normale grazie al suo pacemaker. Recentemente, durante il lockdown imposto dal Covid-19, Avery e la madre si sono messe in cerca di un cane da adottare e sono rimaste colpite da Annie, un incrocio tra pitbull e siberian husky in un rifugio della zona. Qualcuno aveva abbandonato la cagnolina in una fattoria del Kentucky e adesso era sola.
L’hanno accolta in preaffido e ohibò: Annie presentava un soffio al cuore. Doveva sottoporsi a visite veterinarie approfondite. La diagnosi è arrivata proprio mentre il cane era ospite di Avery e di sua madre. Soffriva di due problemi cardiaci, uno dei quali era proprio la stenosi polmonare. Proprio come la ragazza.
La madre era incredula, e ha accolto quello come un segno del destino. Dinanzi a una malattia, molti avrebbero restituito il cane al rifugio. Invece no. Anche ad Annie hanno applicato un palloncino nell’arteria per dilatarla e far scorrere il sangue. Una volta che la cagnolina si è ristabilita, le due donne l’hanno adottata.