Ha seguito l’ambulanza che trasportava il suo umano, il signor Cemal Senturk, verso il reparto di degenza Covid-19 della città turca di Trabzon. Quindi lo ha atteso fuori dall’ospedale per sette lunghi giorni interi. L’esempio di lealtà e devozione arriva da un cagnolino bianco di nome Boncuk, che in turco significa perla. E lui si è veramente dimostrato una perla di amorevolezza.
Da che il signor Senturk è entrato in ospedale, lui ogni mattina è presentato intorno alle 9 del mattino davanti al pronto soccorso per rimanerci fino a sera inoltrata. La figlia del malato racconta di aver tentato di trattenerlo in casa, anche andando a riprenderlo per ricondurlo al sicuro tra le pareti domestiche più e più volte. Ma nulla. Ogni volta Boncuk trovava il modo di fuggire e tornare davanti alla porta in cui era entrato il suo umano del cuore.
Se le porte si aprivano, lui infilava la testolina all’interno. Poi finalmente quella porta si è aperta nel modo giusto, restituendogli Cemal dopo un’intera settimana. L’uomo è stato accompagnato all’esterno dell’ospedale seduto in carrozzina, e Boncuk che non vedeva l’ora gli si è catapultato in grembo. E’ finita bene, ora i due hanno ripreso la vita di sempre. La loro storia ha fatto il giro del mondo.