Rudy era solo un cucciolo quando è stato trovato da un passante, per le vie di una città del Kentucky (USA).
Vittima di una violenza ingiustificabile, il povero cane era inerme e stava accucciato sull’asfalto immobile, immobilizzato probabilmente dalla paura e dal dolore delle percosse.
Il povero Rudy cercava di confondersi con l’asfalto tanto avrebbe voluto sparire.
Un atto ingiustificabile, anche se si tratta di bambini, poiché la volontà di ferirlo era troppo grande da essere giustificata e pensiamo che ogni atto conscio, volutamente finalizzato alla sofferenza del prossimo, sia ingiustificabile.
Proprio i bambini, che dovrebbero essere più empatici ed innocenti, hanno invece mostrato una crudeltà inaudita nei confronti di questo cane randagio, crudeltà che se non fermata e punita, rischia di trasformarli in adulti aguzzini un giorno.
Pensiamo che chi non mostra pietà con gli animali, non la mostrerà con le persone.
Rudy è stato però salvato; quell’orrore è stato interrotto da chi non ha voltato lo sguardo e ha deciso di agire.
Quando Rudy è stato portato dal veterinario, aveva la mascella rotta, gli erano stati staccati i denti e aveva segni di perforazione sul corpo. Una cattiveria inaudita che è cessata solo grazie ad un angelo umano che si è fatto custode del povero cane.
Oggi Rudy è stato adottato dal suo stesso salvatore e ha una vita nuova. È un cane felice, anche se la cicatrice della paura resterà per sempre con lui.
Credits: La Stampa