Sequestro, denuncia, sanzione: è quanto pende su due uomini, padre e figlio, accusati nell’Aostano di maltrattamento di animali e malgoverno. Vittima il loro cane, un pastore meticcio, che i due avevano confinato per anni rinchiuso nel terrazzo dell’abitazione.
A scoprire l’incresciosa situazione sono stati gli uomini del corpo forestale valdostano insieme ai veterinari dell’unità sanitaria locale. I due accusati sono allevatori, e quella situazione drammatica per il cane pare andasse avanti da oltre due anni.
Il cane adesso si trova al sicuro in rifugio. Su richiesta del pubblico ministero e con la convalida del giudice per le indagini preliminari è infatti scattato per lui il sequestro. La procura di Aosta ha chiesto al gip di emettere un decreto penale di condanna di 13.500 euro per ciascuno dei due uomini.