Il solleone e le maree, il vento ghiaccio e gonfio di tempesta e il gelo dell’inverno. Per un anno intero il cane Noorung ha vissuto su uno scoglio della costa della Corea del Sud dopo che i suoi anziani proprietari, una coppia di pescatori, si erano ammalati finendo ricoverati lontano dalla loro casa e dal loro cane.
Noorung non si è capacitato. Per aspettarli ha scelto quello spuntone di roccia. Era lì che con la sua famiglia si recava. Loro pescavano, lui esplorava la zona e giocherellava. La fame, la sete, le intemperie e gli attacchi di altri cani: nulla ha smosso Noorung animato dalla voglia di rivedere i suoi anziani proprietari.
Non si lasciava avvicinare. A tentare di soccorrerlo, prima gli abitanti della zona e poi i volontari di un rifugio locale. Hanno dovuto utilizzare dei sedativi, ma alla fine sono riusciti a prenderlo senza che si facesse male dato che il rischio di scivolare sugli scogli fradici era elevato.
I veterinari hanno accertato le discrete condizioni di salute del cane, che in pochi giorni ha trovato una nuova famiglia amorevole disposta ad accoglierlo. Sono vicini della coppia di anziani, e hanno scelto di dare a Noorung una seconda vita premiandolo per la sua fedeltà.