Il cane Mina alla fine è stato portato in salvo. Per lei, una Cavalier King sottratta al suo aguzzino dall’associazione Sos Animali a Modena, si è aperta una speranza di futuro dignitoso. Prima, però, la cagnolina se l’è vista davvero brutta e ha rischiato la vita. Quando è stata portata in clinica, infatti, aveva in grembo due cuccioli, ormai morti, che non riusciva a espellere.
I veterinari la hanno sottoposta a trasfusioni e cure costanti e forse era la prima volta in cui le capitava, nella sua vita sfruttata come incubatrice vivente di cuccioli fino a un passo dalla morte. Mina per sei anni è rimasta in un allevamento a sfornare cuccioli a ripetizione, cuccioli da vendere per centinaia di euro.
Quando il suo corpicino non è più stato in grado di portare avanti gravidanze su gravidanze, l’hanno data via come una ciabatta vecchia. Nel pancino però aveva ancora due cuccioli ormai senza battito che sono stati individuati solo una volta dal veterinario. L’allevatore ha detto di dover partire a breve e che perciò doveva liberarsi di lei. Che invece stava male. La volontaria di Sos Animali che l’ha presa e accolta l’ha trasportata immediatamente dai medici e lì sono venuti alla luce tutti i patimenti di cui era stata vittima.