Il cane ha 20 anni, i suoi proprietari lo abbandonano in un fosso fognario pieno d’acqua. E’ accaduto in Russia, dove un uomo lo ha individuato e soccorso appena in tempo. A suo modo il povero cane ha avuto fortuna. Ad accorgersi di lui, infatti, non è stata una persona qualunque, bensì il gestore unico del rifugio per cani abbandonati della cittadina di Gus-Khrustalny.
Immediatamente compreso il pericolo in cui il cane si trovava, l’uomo di nome Nicolaij ha subito chiamato in aiuto soccorritori professionisti. Il quattro zampe, infreddolito, spaventato e completamente zuppo dell’acqua da cui non trovava la forza di uscire, è stato dunque riportato sul sentiero e messo in sicurezza. Senza aiuto sarebbe certamente morto. Di sicuro, secondo i primi accertamenti, si trovava lì da tempo. Diversi giorni, plausibilmente.
La sua colpa? Essere diventato vecchio ed essersi ammalato. I proprietari lo hanno dunque scaricato, forse per la fatica di accudirlo nei suoi anni più delicati. Lo hanno buttato via. Ora il cagnolone vive col suo salvatore, nella casa-rifugio dove si trovano altri cani orfanelli come lui. Nel rifugio di Nicolaij non gli mancherà mai nulla, fino alla fine del suo tempo.