SUFFOLK COUNTY (New York, Stati Uniti) – Quindici anni alla catena, costretto a non vedere null’altro che la propria cuccia: è la breve storia triste del cane Bear, che però alla fine ha avuto una svolta di libertà. Sono state le segnalazioni a portare da lui, nella contea di Suffolk dello stato di New York, gli operatori del Guardian of Rescue.
La telefonata parlava di un cane in stato di bisogno nella sua cuccia. E lui, Bear, sì: era in una cuccia. Per forza. La sua catena lo costringeva in quella condizione. Quando il personale Gor ha scoperto che il poverino aveva trascorso attaccato a quel ferro pesante la sua intera vita, è inorridito.
Gli operatori hanno intercettato il proprietario di quel cane sfortunato. Lo hanno convinto a cederlo a loro. Per il cane Bear, anziano e fragile, si è aperta una nuova pagina. Ha conosciuto la libertà, le passeggiate, l’acqua tiepida per un bagnetto. Lo hanno portato persino alle terme, perché vogliono che i suoi ultimi giorni siano il recupero di quanto non ha ricevuto in 15 anni.