No: i bulldog non si annoverano tra i cani d’elezione per il soccorso in acqua. Eppure il cane Max – per l’appunto un bulldog inglese con nelle vene anche un po’ di sangue da staffordshire bull terrier – non ha esitato a lanciarsi nell’oceano d’Australia per salvare un bambino trascinato via dalle correnti. Il cane era banalmente a spasso con la sua famiglia e indossava una pettorina con la maniglia. Era la sua abituale, ma i proprietari avevano scelto quella per poterlo riagguantare quando Max era sul punto di mettersi nei guai.
Invece nella circostanza quel maniglione è risultato provvidenziale. E’ stato proprio il cane a notare prima di tutti il bimbo che si dibatteva nell’acqua. Non ci ha pensato un attimo: si è tuffato iniziando a zampettare tra i flutti fino a raggiungerlo. Il bambino era stremato, ma è riuscito ad aggrapparsi alla maniglia della pettorina di Max. Frattanto, da riva, anche il proprietario del cane si stava unendo alle operazioni di soccorso.
Il cane però aveva già portato a termine il più della missione, e stava già riguadagnando la riva col bimbo sempre aggrappato alla pettorina. Una volta all’asciutto, per lui coccole e carezze si sono moltiplicate. “Il mio cane è un eroe“, ha esclamato Rob, il suo orgoglioso proprietario. Il bimbo sta bene.