Dog.it | Portale dedicato al mondo del cane e ai dog lovers
Storie

“Grazie a loro sono rinato”: la lettera di un’anziano signore divenuto dogsitter dopo la pandemia 

storie di cani

Questa è la dolcissima storia di un anziano, rimasto solo durante la pandemia, ma che è riuscito a rialzarsi solo grazie all’amore per gli animali.

Fare il dogsitter gli ha completamente cambiato la vita.

Smokey, Oreo e Jennifer sono i tre cani del vicino, ai quali l’anziano signore ha deciso di fare da dogsitter, passeggiando all’aria aperta con loro e dedicandogli intere giornate.

Un piccolo estratto che emerge dalla lettera che il signore ha scritto al suo vicino:

“Buon pomeriggio… Ti scrivo questa lettera in merito a quanto successo due settimane fa, quando mi hai lasciato fare da babysitter a Smokey, Oreo e Jennifer. Volevo solo ringraziarti di cuore. Come sai, sono anziano…Non esco più fuori all’aperto come facevo un tempo perchè le mie gambe non sono forti come lo erano anni fa.

In più, dopo la morte di mio padre e la Pandemia sono rimasto completamente solo in casa. Non ho nè moglie nè figli, potrei andare a dormire senza più risvegliarmi e nessuno se ne accorgerebbe. Passavo ogni giorno a chiedermi se avessi fatto abbastanza per questo mondo. Almeno fino a quando non mi hai presentato Smockey Oreo e Jennifer”.

L’anziano signore ha ringraziato il suo vicino /datore di lavoro per avergli permesso di ricominciare a vivere, avendo di nuovo un motivo per cui svegliarsi al mattino. Grazie alle passeggiate con i cani, ha riacquisito di nuovo la voglia di uscire e di relazionarsi con le altre persone, cosa che aveva perso dopo la pandemia.

La lettera ha suscitato molta emozione nel suo vicino di casa, il quale ha deciso di permettere all’anziano signore di trascorrere ben più ore con i suoi tre cani.

Leggi anche:

Cucciolo di Chihuahua aggredito da cani più grandi piange di dolore

aggiornamenti

“Ho conosciuto solo violenza e abbandono, ora fammi una carezza sul cuore”. La triste storia di Diletta 

Michele Urbano

“Se nessuno mi adotta, uscirò da qui in un sacco nero”. Il triste appello di Rocco

Michele Urbano

Lei lo soccorre e il cane randagio le si aggrappa alle braccia

Monica Nocciolini

“Nessuno mi ha mai chiamato per nome, da 10 anni in canile per tutti sono 68 il numero della mia cella”

Michele Urbano

Il Labrador Ziggy ha nuotato per 5,7 km dopo essere stato inghiottito dal mare. L’incredibile episodio

Stefania Di Carlo