Nel suo sangue scorreva veleno per topi e l’ipotesi investigativa è quella di un gesto doloso. E’ giallo sulla morte del cane Leo all’interno del canile comunale di Ferrara. A dare notizia dell’accaduto è stato attraverso Facebook e non senza sconcerto il sindaco Alan Fabbri. Il cagnolino ospite della struttura è stato trovato morto nel suo box.
“Qualcuno si sarebbe introdotto al canile municipale di Ferrara per avvelenare un cane. Un gesto barbaro, vile, sconcertante e gravissimo”, scrive Fabbri. L’amministrazione comunale si prepara a sporgere denuncia e ha già in mente di installare telecamere di videosorveglianza in canile, così da scongiurare il ripetersi di episodi simili.
A scoprire il cagnolino ormai privo di vita nel suo box sono stati gli operatori della struttura. “Dalle analisi condotte della Ausl, previste come da prassi per tutti i decessi in canile, è emersa la presenza di veleno nel sangue”, scrive il sindaco. “Andremo fino in fondo a questa vicenda perché è un episodio sconcertante e intollerabile, per lo più avvenuto in una città estremamente sensibile nei confronti degli animali”, conclude.