Non fiori, ma una donazione per i cani ospiti del rifugio di Trevignano da lei stessa voluto e sostenuto: questo l’appello lanciato dalla figlia di Franca Valeri nel giorno in cui si apre la sua camera ardente. L’attrice, scomparsa ieri a pochi giorni dal suo centesimo compleanno celebrato il 21 luglio 2020, non ha mai fatto mistero del suo amore per gli animali, cani in particolare.
“Con i cani mi sento tranquilla e felice . Con le persone… ci dovrei pensare”, dichiara lei stessa dal profilo Facebook della sua onlus, l’Associazione animalista Franca Valeri. La passione assoluta per i cani arriva fin da piccolissima: “Avevo appena tre anni e già ero innamorata persa dei cani“, racconta ancora l’ex signorina snob della tv che presto sviluppa un senso speciale per i trovatelli.
Così, nel 2004, la decisione: fondare una onlus per aiutare i cani senza famiglia e il rifugio a Trevignano, alle porte di Roma sulle rive del lago di Bracciano. Il rifugio accoglie cani sottratti a maltrattamenti o a situazioni difficili, li soccorre dopo l’abbandono e li accompagna verso una nuova vita. Continuerà a farlo: l’amore non si cancella.