Hanno bussato al canile municipale di Palermo con sei cuccioli di pastore tedesco, affermando di averli trovati abbandonati in un cassonetto dei rifiuti. E invece erano loro – nonna e nipote rispettivamente di 53 e 19 anni – a volersi liberare della cucciolata attraverso la messinscena.
Gli agenti non ci hanno messo molto a scoprire la verità sui poveri piccoli di cane. Alla fine i due sono stati denunciati dal nucleo cinofilo della polizia municipale per simulazione di reato, false dichiarazioni, truffa e abbandono di animali.
Per rendere ancor più credibile la loro storia di pura invenzione, i due erano arrivati a minacciare l’impiegato del canile di rivolgersi a una trasmissione televisiva, se non avesse accettato di accogliere i piccoli. Gli agenti però hanno invece individuato la loro mamma. Si tratta di una cagnolina di proprietà di un parente dei due bugiardi. Gli agenti la hanno sequestrata, in quanto priva di microchip.