Big Mac è il cane più anziano del rifugio. Ce lo hanno portato quando era già grandicello, abbandonato da una famiglia che traslocando affermava di non riuscire a portarlo con sé. Per 260 giorni il cagnolone è rimasto dietro le sbarre del suo box, triste e sconsolato. Depresso, addirittura. I volontari del McKamey Animal Center di Chattanooga in Tennessee ce l’hanno messa tutta.
Di adattarsi alla nuova vita, però, Big Mac non aveva la forza. Gli altri cani non lo consolavano, degli umani sconosciuti aveva paura. Farlo adottare, in quella condizione, era proprio un problema. Calma, pazienza e amore. Questo è servito agli operatori per fare in modo che il cane si aprisse un pochino, che riprendesse gusto alla vita.
Poi il miracolo del cuore è accaduto. Una tra i volontari si è lasciata rapire il cuore da quel cagnone triste. Così, dopo quasi un anno in rifugio, il cane più anziano del canile è stato adottato da quella giovane. Big Mac ha ritrovato una casa tutta sua per la vita. E quando ha varcato al guinzaglio la porta del rifugio, per uscirne, tutti gli operatori gli hanno fatto ala per applaudirlo.