E’ riuscito a tornare a casa percorrendo 60 chilometri in 26 giorni dopo esser stato dimenticato dai suoi proprietari in una stazione di servizio. L’impresa è stata compiuta da Doudou, un cagnolino di 7 anni. La famiglia Qiu si stava spostando dalla casa delle vacanze per tornare all’abitazione principale. Era il 26 settembre, e la combriccola fa una sosta nell’area di servizio di Tonglu, in Cina, per riposare e accudire il bambino.
Pensavano che il cane fosse rimasto in auto. Invece Doudou a quanto pare era saltato giù per sgranchirsi le zampette. Quando sono ripartiti, il cane non c’era. Se ne sono acccorti solo a notte fonda, una volta arrivati a destinazione. La famiglia era sconvolta. Immediatamente sono tutti tornati indietro a cercare il cagnolino. Poi ancora nei giorni successivi. Ma nulla. Il nonno di casa, inseparabile da Doudou, era inconsolabile.
I giorni passavano. Dopo quasi un mese di ricerche continue i Qiu avevano perso le speranze di ritrovare il loro cane. Speravano solo che potesse sopravvivere, come hanno raccontato al Qianjiang Evening News. Poi, un mattino, ecco un cane randagio sporco e magro davanti alla porta di casa. Caspita: ma era proprio Doudou! Aveva ritrovato la via di casa!
La commozione e la gioia, tra lacrime e scodinzolate festose, sono state incontenibili. Se Doudou non si fosse presentato praticamente a bussare alla porta di casa, i Qiu confessano che non l’avrebbero mai riconosciuto, ridotto com’era. Pappa, bagnetto e coccole lo hanno presto rimesso in forma. Ora non lo perderanno mai più di vista.