Darla, una Golden Retriever stupenda, era stata condannata a morte in Texas (USA).
Qui, purtroppo, è in vigore una legge che permette ai rifugi di uccidere i cani quando non vengono adottati entro limiti prestabiliti di tempo o quando vi è un sovraffollamento nei canili.
Darla è una di quelle anime: quando i dipendenti hanno iniziato a trasportare il cane nella stanza dove sarebbe stato soppresso, la sua paura era tale che non riusciva nemmeno a camminare, per questo hanno dovuto usare una carriola e hanno cominciato a spingerla lungo il corridoio.
In quel momento alcuni membri di Austin Pets Alive! (Apa!) si trovavano nel rifugio e quando hanno visto Darla in quelle condizioni hanno capito che dovevano tirarla fuori da quello stato di paura ed ingiustizia.
Immaginate di essere considerati “un pezzo di troppo” e per questo condannati a morte.
Per Darla è stato proprio così.
I volontari si sono messi subito al lavoro per dare a Darla una famiglia.
All’Apa! hanno scoperto che aveva solo 8 mesi: aveva ancora tutta la vita davanti a sé.
Oggi Darla vive felice con la sua famiglia adottiva e le sembra tutto un sogno.
Adottiamo anziché acquistare e come ci insegna questa storia, regaliamo una nuova vita a chi non è stato fortunato.