Agli agenti ha detto di aver sentito delle voci. Pensava chei suoi due cani fossero posseduti dal demonio e per questo li stava lasciando morire di fame, rinchiusi in due stanze diverse della casa così che fossero separati. E’ accaduto nel 2016 in provincia di Massa Carrara, dove è stato necessario l’intervento della polizia municipale e delle guardie zoofile per salvare due cagnette di razza pitbull.
Le hanno trovate rinchiuse senza acqua, né cibo, su un pavimento coperto di escrementi, piene di zecche e scheletriche, anemiche e disidratate. La donna, in evidente stato confusionale, agli agenti ha detto che le voci le ordinavano di “uccidere i due cani, perché erano il diavolo”. E così lei stava facendo.
La donna si è alla fine convinta a consegnare i due cani spontaneamente agli agenti, che la hanno poi segnalata ai servizi sociali e sanitari. Le due cagnette, appena rimesse in salute, sono state avviate all’adozione. A prendersi cura di loro rimettendole in sesto nel corpo e nel cuoricino sono stati i volontari della Lega del cane di Massa Carrara.