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Storie

Cosa sta succedendo al Lupo Cecoslovacco “Halo”, attenzionato dai media insieme il suo umano in seguito alle segnalazioni



Ieri avevamo pubblicato un articolo che trattava la questione del cane lupo  Halo, Lupo Cecoslovacco che parrebbe vivere in condizioni di maltrattamento, testimoniate dalle sue costole evidenti (legate ad uno stato di malnutrizione), ma soprattutto dalle cattive condizioni igieniche.

Halo vive infatti prevalentemente su un terrazzo sporco e disordinato in una delle periferie più degradate di Torino. Siamo in Barriera di Milano e qui i residenti hanno iniziato a segnalare alla Polizia Municipale le condizioni del cane.

La questione ha preso così tanta risonanza, anche a causa dell’intervento di Enrico Rizzi, attivista, che  è arrivata ai media e oggi si scoprono alcuni retroscena di questa storia.

Halo appartiene a Carlos Guidone, torinese nato in Brasile, conosciuto nella scena hip hop locale come “Korven”. Il ragazzo voleva cedere Halo poiché aveva scelto di arruolarsi nell’esercito di una legione straniera, ma il suo progetto non è andato in porto.

Ormai la situazione è al limite, fra puzza e ululati ad ogni ora, che i residenti lamentano alle autorità competenti.

Il tutto è sfociato in un agguato a Carlos il quale è stato picchiato selvaggiamente da 5 giovani.

È snello di suo. È vero che è dimagrito in quest’ultimo periodo, senza dubbio, semplicemente perché ha mangiato meno, perché obiettivamente una nutrizione specifica ha dei costi” dichiara Carlos, che non smentisce di avere grossi problemi economici e di far fatica a mantenere Halo.

In tutto questo l’Asl di Torino non è intervenuta per accertarsi delle condizioni del cane, né tantomeno di quelle dell’ambiente domestico nel quale Halo vive. Un semplice controllo avrebbe potuto attestare o meno l’idoneità di quell’appartamento, che Carlos dichiara: “ho comprato apposta per Halo”.

In merito alla pulizia il quarantenne sostiene che viene fatta periodicamente, ma resta il fatto che un cane non può vivere in mezzo ai suoi stessi escrementi per settimane intere.

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