Carla, una cagnolina abbandonata, aspetta per 5 giorni i suoi padroni che invece l’hanno abbandonata volutamente. Immobile nello stesso punto, con lo sguardo fisso all’orizzonte, Carla aspetta che i suoi padroni tornino a riprenderla, rifiutando l’aiuto della volontaria Janine Guido.
Janine prova più volte a farle capire che la sua mamma e il suo papà non sarebbero mai più tornati, ma Carla è ostinata, per questo, aspetta ancora i suoi umani.
Dopo svariati giorni passati della neve, Carla è infreddolita e affamata e finalmente si lascia andare ai tentativi di Janine, la quale riesce a caricarla in macchina e offrirle uno spuntino. La cagnolina non rifiuta e stremata per il freddo e per la fame, finalmente si abbandona fra le braccia di Janine.
Questa storia ci insegna la fedeltà del cane: Carla non si è mossa di un centimetro dal luogo dell’abbandono, il luogo nel quale ha visto per l’ultima volta i suoi adorati umani, umani che però, l’hanno tradita.
I cani non sanno spiegarsi il perché di un gesto traumatico come l’abbandono. Non capiscono. Per questo semplicemente si ammalano. Le loro emozioni, i loro occhi, tutto ci fa capire il dolore che provano.
Aiutare un cane in difficoltà è il gesto migliore che puoi fare. Adottare un cane abbandonato significa ridargli la speranza e la gioia di vivere