Un cane si appiattisce e striscia sotto il cancello tentando di raggiungere casa. Un randagio? O un quattro zampe smarrito? Aveva bisogno di aiuto o rappresentava un pericolo? A porsi tutte queste domande una coppia coreana nella cui proprietà si verificava lo strano comportamento del cane.
I due lo hanno dissuaso una prima volta. Poi hanno voluto andare più a fondo ed hanno azionato gli impianti di videosorveglianza. Così si sono resi conto che quel cagnolino bianco candido tentava di intrufolarsi in varie case del quartiere, venendo scacciato anche in malo modo da tutti quanti.
Inteneriti, lo hanno raccolto e accolto per verificare se avesse un microchip così da poterlo magari riportare a casa. Il veterinario era stato chiaro: paffuto, dolce, educato e in buone condizioni com’era, di certo si trattava del cane di qualcuno. Niente microchip, però.
La coppia si è trovata dinanzi a una scelta, e ha dato voce al cuore. Il cagnolino rimarrà con loro finché qualcuno non andrà a prenderlo, dimostrando naturalmente la proprietà. Per dare una mano nelle ricerche, la tv coreana SBS ha raccontato la storia e mostrato le immagini del cane anche sul proprio canale YouTube.