Deve aver patito le passeggiate sul lungofiume come una provocazione. Già perché appena ne ha avuta la possibilità un cane di grossa taglia si è sottratto al controllo della sua proprietaria e si è scagliato sugli uccelli che popolano la foce del torrente Treganega, a Recco.
Con tutti quei pennuti il suo predatorio è andato alle stelle. Così, sotto lo sguardo attonito della sua umana, il cane prima si è avventato contro un airone cinerino che è riuscito a sfuggirgli appena in tempo. Quindi, forse ancor più irritato di prima per aver perso la preda, si è diretto a zampe levate nella zona dove abitualmente stazionano gabbiani, anatre e uccelli acquatici vari.
Una volta lanciatosi nel mucchio, ha fato strage di germani reali uccidendone diversi esemplari, pare almeno cinque. La donna che era con lui non riusciva a fermarlo in nessun modo. Sono dovuti intervenire i Carabinieri per placare il cane e fermarlo come in un autentico arresto di malvivente umano. Niente manette, ma il cane adesso andrà incontro a rimbrotti e anche a qualche controllo.