Aveva compiuto un’invasione di campo durante il campionato boliviano allo stadio Hernando Siles, con tanto di giro d’onore tenendo in bocca lo scarpino di uno dei giocatori. Ma Cachito, il cane randagio protagonista della divertente irruzione, è stato poi riaccompagnato in strada. E un’auto lo ha investito.
Era il giorno della vigilia di Natale 2020, e la scorribanda del tenero cagnolone in campo si era conclusa con lui a pancia all’aria a farsi fare i grattini e poi a lasciarsi prendere in braccio da uno dei calciatori. Tutto all’insegna dell’amicizia, insomma. Poi l’incidente in cui il quattro zampe ha riportato ferite gravi.
Il finale è lieto. Quando Raul Castro, il calciatore che aveva preso in braccio Cachito, ha saputo dell’evento ha contattato il rifugio dove il cane si trovava chiedendo di poterlo adottare. Il cane si sta ristabilendo, e il giocatore deve allontanarsi per una partita. Al suo ritorno a La Paz, prenderà con sé Cachito a cui intanto ha provveduto a pagare le cure.