Come nella parabola del figliol prodigo. Il cane Butterscotch si era allontanato dalla sua casa in Nevada sgattaiolando via alla chetichella. Una fuga in piena regola. Il cane era scappato mentre i suoi proprietari – Anabel Vargas e Jesse Arias – lo avevano affidato alla sorella di lei mentre erano in vacanza in California. Il cane, secondo le ricostruzioni, sarebbe uscito per tentare di ricongiungersi coi suoi proprietari, spaesato per quel cambio di casa e di situazione.
Dunque ha scavato una buca in giardino sotto la recinzione e si è dileguato. La famiglia era disperata: la denuncia è partita subito, e i proprietari si sono diretti verso la loro abitazione per controllare se il cane avesse riguadagnato la via di casa. Volantini, giro dei rifugi e controlli nelle cliniche veterinarie non davano esito. Il tam tam sui social neppure. Di Butterscotch non c’era più alcuna traccia.
Fino a quel mattino, dodici giorni dopo. La segnalazione arrivava dal Nevada. Un cane simile a Butterscotch era stato avvistato nei pressi di un’autostrada di Las Vegas. Jesse si è lanciato di corsa sul posto, ma ancora una volta del quattro zampe non c’era più segno. Ma non era il caso di perdere le speranze: nel frattempo, infatti, anche Anabel stava vagando per controllare. E’ stata lei a ritrovare il cane mentre dormiva davanti a una casa. E quindi era tempo per Butterscotch di tornare nella sua, di casa.
Il ricongiungimento dopo quasi due settimane è stato filmato e le immagini condivise su YouTube col cane che abbraccia Jesse stretto stretto con le zampe, mentre lui non trattiene le lacrime. Sì, il cane è pentito e si è anche spaventato. Difficile che riprovi a allontanarsi da solo.