A tutta velocità sul monopattino elettrico trascinando un cane legato per le zampe per poi deriderlo dei suoi patimenti. A immortalare la scena ci hanno fortunatamente pensato le telecamere di sicurezza della zona, e la donna autrice del gesto è stata identificata e raggiunta dalle forze dell’ordine.
Era l’inizio di gennaio 2019. Su Facebook prima James Dowell e poi Brandon Sanders pubblicano i filmati delle videocamere in cui si vede distintamente una donna alla guida di un monopattino elettrico che viaggia a tutta birra per oltre un chilometro trascinando un cagnolino legato attraverso un guinzaglio, le zampe insanguinate per l’attrito con l’asfalto. Poi si ferma e ride per il risultato delle sofferenze inflitte al cane, lo prende in braccio insanguinandosi anche gli abiti e continua a ridere.
Due ciclisti di passaggio la seguono fino a casa e le chiedono conto del perché di tanta crudeltà contro il cagnolino, di nome Zebra per via del suo manto bianco e nero. Lo stesso hanno fatto immediatamente gli agenti della polizia di Bakersfield. “Succede anche coi bambini”, ha risposto lei che si è appreso chiamarsi Elaine Rosa. Le indagini hanno poi consentito di scoprire che la donna non era neppure la proprietaria del povero animale.
Rintracciato, il vero familiare del cane è andato a riprenderselo e lo ha immediatamente portato dal veterinario. Zebra ha avuto bisogno di una terapia accurata ed è rimasto ricoverato per diversi giorni. E’ però guarito ed è stato dimesso. Ora il suo proprietario difficilmente lo perderà mai più di vista. La California si è mobilitata chiedendo giustizia per Zebra.