Quel cane era legato da tutta la vita. Così, quando la polizia locale l’ha individuato – anzi individuata perché è una femminuccia – in quella campagna greca ed è intervenuta a liberarla, ha scoperto che la poverina sapeva camminare solo in cerchio. Quel cerchio che la catena a cui era trattenuta le consentiva, poco più di un metro di diametro. Gli agenti l’hanno sottratta da quella condizione. Finalmente.
Quando sono andati a prenderla aveva solo acqua sudicia ed era sola, visibilmente spaventata dalle persone, sporca e smunta. Poverina, una vita legata. In segno di libertà, i vigili l’hanno chiamata Frida. Una volta nel rifugio di un’associazione, Frida ha mostrato tutta la sua voglia di recuperare. Evidentemente non aveva mai visto niente, e aveva voglia di imparare.
Lo ha fatto imitando gli altri cani ospiti del canile. All’iniziale andatura solo in circolo, si è pian piano sostituito il cammino in linea retta. Poi la corsa. Poi i giochi. Frida ha scoperto quanto bello sia, socializzare e farsi degli amici. E anche con gli umani ha minor timore, tanto da lasciar sperare di poter per lei cercare un’adozione.