Una storia che ha dell’incredile e che lascia dentro un profondo dolore, rabbia e tanta amarezza. Andrea Martinez ci racconta che il suo cane è stato erroneamente eutanizzato dopo che il veterinario ha telefonato al proprietario sbagliato per chiedere il consenso (di eutanasia nel cane ne abbiamo parlato qui).
Ma andiamo con ordine. La donna ha portato Ziggy, il suo cucciolo bassotto in uno studio veterinario dopo che lo stesso aveva iniziato a vomitare oltre ad avere difficoltà respiratorie.
I veterinari le avevano detto che la piccola Ziggy necessitava di un intervento chirurgico urgente. La donna ha dato il suo consenso all’intervento che avrebbe salvato la vita a Ziggy.
Martinez, decide cosi di tornare a casa. Il veterinario aveva infatti promesso di ricontattarla subito dopo l’intervento chirurgico per aggiornarla sulle condizioni del bassotto.
Tuttavia, alle 2.30 del mattino ricevette una telefonata in cui diceva che Ziggy era morto. Divenne presto evidente che era successo qualcosa di strano.
Corsa subito verso lo studio, la donna ha affrontato il veterinario che si scusò dicendo: “Mi dispiace così tanto che sia successo, ci siamo confusi e abbiamo finito per chiamare la mamma di un altro cane.’”
Si è scoperto che c’era un altro cane chiamato Ziggy dagli stessi veterinari, e Martinez afferma che era stato l’altro proprietario dell’altro Ziggy a dare il permesso di “eutanizzare” il suo cane.
Praticamente durante l’intervento chirurgico del cane, la situazione riscontrata era più grave del previsto. Così chiamarono per sbaglio l’altro proprietario avvertendolo che il costo dell’intervento sarebbe stato più esoso e chiedendo se volessero continuare o se lasciarlo andare. Dall’altra parte decisero così di eutanizzarlo.
La donna con il cuore spezzato denuncia su Facebook: “Hanno lasciato che uno sconosciuto decidesse il destino del mio cane. Mi hanno derubato la scelta di dire ‘almeno ci abbiamo provato’. Mi sento così male e non riesco a smettere di piangere”.
La donna continua: “Come si dice a un bambino di 6 anni che è morto il suo migliore amico e non abbiamo avuto la possibilità di provare tutto per impedirgli di morire? Mi hanno davvero spezzato il cuore. Il mio povero Ziggy.”
Il veterinario che ha più volte chiesto scusa, affranto per il gravissimo errore, oltre a non richiedere alcun compenso (ci mancherebbe) le ha donato un’urna per le sue ceneri e uno speciale ornamento dell’albero di Natale con l’impronta della zampa dell’amato Ziggy.
Foto presente in copertina
Credit: KUTV