Quando ha tagliato il traguardo della Chombueng Marathon col cucciolo in braccio, per Khemjira Klongsanun si è scatenato un tripudio di applausi. Tutti meritati perché la podista aveva percorso 30 chilometri con quel tenero carico tra le braccia.
La donna, 43 anni, si era allenata duramente allo sforzo. Anche con dei pesi. Mai però avrebbe sospettato di doverne trasportare uno delicato e pelosetto durante la gara. Ma non ha potuto farne a meno. Durante la corsa, infatti, Khemjira ha notato che molti altri atleti stavano scansando qualcosa. Era un cagnolino! Un cucciolo minuscolo di lupo thailandese.
Gli altri continuavano a correre, ma lei si è fermata. Ha cercato intorno se ci fosse un possibile proprietario, ma lì a parte i podisti non c’era davvero nessuno. E allora, caricato il cucciolotto tra le braccia, la donna ha ripreso la maratona percorrendo tutto il restante tratto col cagnolino, tra gli applausi degli spettatori a bordo strada.
Il cucciolo, due mesi circa, è rimasto con lei. Lo ha adottato e gli ha dato il nome della gara che li ha fatti incontrare, Chombueng. Il cane è felice e amato, cresce e diventa grande. Khemjira ha fatto la differenza: se lo avesse scansato come gli altri suoi colleghi, il piccino in mezzo al nulla sarebbe probabilmente morto.