Tutti nella periferia di Tirana conoscevano Adelle, la cagnolina randagia con orecchie e coda tagliati artigianalmente e poi abbandonata per strada. E tutti conoscevano “il cucciolo di Adelle“, un piccino di due mesi senza nemmeno il nome anche lui abbandonato. La cagnetta lo aveva adottato come fosse suo, aiutandolo a sopravvivere tra i pericoli delle strade.
Ma il cucciolo di Adelle ha incontrato un bruto. Qualcuno lo ha preso a calci fino a fargli perdere il respiro, poi quando è crollato sulle zampette lo ha buttato in una fossa profonda. Lo hanno trovato, però. E soccorso. Sia lui che Adelle sono in salvo. Adelle addirittura ha già trovato casa.
Adesso il cucciolo è in fase di ripresa. Il trauma non è certo solo fisico. Però i volontari che se ne occupano, e che ne hanno raccontata la triste storia tramite la pagina Facebook Siberian Husky Italian, lo descrivono di buon carattere. “E’ buono e dolce – raccontano – coccolone, tranquillo e molto equilibrato, socievole, va d’accordo con tutto il mondo”. Cerca casa. In Albania, altrimenti, rischia di tornare in strada.